Uomini e donne non sono uguali!
Non è uno slogan a favore di un genere contro l’altro, è anatomia cerebrale.
All’età di sette anni il cervello maschile e quello femminile mostrano già differenze strutturali. Per esempio, le ragazze hanno un ippocampo più sviluppato dei maschi mentre i maschi hanno un’amigdala più sviluppata delle femmine.
L’ippocampo è sede di apprendimento e memoria, l’amigdala ha un importante ruolo nelle reazioni emotive.
Certi atteggiamenti sono eredità della specie, quindi, non fastidiosi capricci dei singoli individui: le donne ricordano di più e usano i ricordi per correggere il tiro, i maschi tendono a reagire agli stimoli prima di aver valutato tutti gli elementi.
Ma poi, sia gli uni che gli altri, imparano a tenere a bada il tutto grazie allo sviluppo della corteccia prefrontale, sebbene “la natura” sia sempre pronta ad emergere e a sopraffarci nei momenti di stanchezza e vulnerabilità.
Quante liti, dalla scuola dell’infanzia al matrimonio, avvengono perché la donna “ricorda” cose minime e l’uomo si “arrabbia” perché lei le ricorda?
Entrambi hanno ragione!
